Oggi
non sono molto in vena di scrivere ma voglio raccontarvi questo piccolo
aneddoto che penso vi darà meglio la visione di cosa sia un malgascio e di
conseguenza quali siano i problemi che mi trovo ad affrontare nell’organizzazione
del loro lavoro.
L’altro
giorno, mentre giravamo per Tanà all’ora di pranzo, io ero in maglietta e
sudavo dal caldo visto lo smog e l’assenza di aria e guardandomi intorno vedevo
un sacco di persone (anche loro accaldate) con addosso giubbotto e cuffia…
Non
capendo bene il perché ho chiesto al mio autista che, in maniera molto naturale
e quasi scontata, mi ha guardato e mi ha risposto “beh stamattina sono usciti
così di casa e non possono tornare solo per cambiarsi!!”…
Io l’ho
guardato con faccia sbalordita e gli ho detto “ma scusa non possono togliersela
e legarsela in vita o metterla nello zaino???” e lui “ah già effettivamente hai
ragione!!!”
Ciao Tommaso che bello vedere che comunque nonostante i disagi tutto procede bene. Chiaramente le differenze culturali si sentono e possono pure causare un stress emotivo nel vedere quanto meglio si potrebbe fare. Sii sempre te stesso e prova a capire la mentalita del posto un caro saluto.
RispondiEliminaAntonio